Conduzione di Gruppi
Il lavoro con i Gruppi è per molti il futuro della professione di psicologo. Sempre più studi ed esperienze fatte sul campo mostrano come sia la modalità migliore per affrontare determinate tematiche o problematiche. Si sente così parlare di Gruppi per la gestione dello stress, Gruppi di Auto-Aiuto, e così via, con crescente frequenza. Il perché è presto detto, l’essere umano è per sua natura un “animale” sociale, sin dalla nascita apprende dagli altri, costruisce i propri schemi interiori tramite il contatto con le figure significative (in genere i genitori) e poi continua tutta la vita a confrontarsi con l’ambiente circostante imparando. Allora perché dovrebbe essere diverso quando si tratta di apprendere competenze ed abilità per uno scopo specifico come può essere vivere meglio o guarire?
Per questo esistono i Gruppi, ed il LAVORO DI GRUPPO.
E con la coscienza che esso può essere la via maestra, sono sorti sempre più metodi di lavoro specifici per il Gruppo. Così abbiamo:
Gruppi di Gestione dello Stress e dell’Ansia, volti a conoscerne i meccanismi, interni ed esterni, e ad acquisire le strategie per fronteggiarli. Ad esempio, apprendere tecniche di Problem solving (risoluzione di problemi) per semplificarsi la vita, e tecniche di Rilassamento per tranquillizzarla.
Gruppi di Social Skill Training (addestramento alle competenze sociali), non immaginiamo quanto sia importante saper comunicare con gli altri. Diamo per scontato questa competenza, eppure i manager ci insegnano che alla base del successo c’è la capacità di relazione can gli altri! A casa, a lavoro, con gli amici o gli amati, il nostro modo di comunicare e di porci fanno la differenza.
Gruppi di Training Assertivo, il cui lavoro consiste nel comprendere che stile comportamentale abbiamo nel relazionarci e nell’imparare come renderlo più efficace. L’assertività è l’arte di saper rispettare e far rispettare i Diritti Personali che tutti abbiamo (es. quello di dire “NO”) senza stare male o rovinare i rapporti con gli altri.
Gruppi sull’Autostima, non serve spiegare di cosa si tratti. Buona parte dei problemi che si hanno oggi sono in un modo o nell’altro proprio legati alla bassa autostima. Essa dilaga sempre più in una società dove tutto ha valore in base a ciò che produce, nessuno più da importanza a ciò che si è. Ciò fa si che i figli vengano cresciuti con una serie di doveri e senza nessun valore intrinseco, in uno stile educativo che manda il messaggio “se fai ciò che devi allora vali/sei bravo/ti voglio bene!”. Questo si ripercuote in tutta la vita della persona, viene poi ripetuto nelle altre relazioni: a lavoro, in famiglia, con gli amici, con il partner, ecc. Così facendo, lentamente ci siamo privati della qualità della vita che ci spettava. Ma l’alternativa c’è… apprendere ciò che errato e correggerlo. Oggi si può!
Gruppi di Auto-Aiuto, sono per definizione gruppi dove persone accomunate da una problematica lavorano insieme alla risoluzione della stessa o almeno alla riduzione dal danno. Un tipico gruppo di Auto-Aiuto è quello dei genitori di persone con problemi o patologie (es. genitori di pazienti psichiatrici, di alcolisti o anche di “bulli”) che si riuniscono insieme ad esperti per apprendere tutto il necessario per fronteggiare le situazioni che si trovano a vivere. Così apprendono i meccanismi che si nascondono dietro, apprendono come riconoscere alcuni segni distintivi, come gestire i propri congiunti e sé stessi. Inoltre, le persone che vi partecipano traggono forza dal gruppo, scoprono di non essere le sole ad avere un determinato problema, aumentano la propria rete sociale. Tutto sempre al fine di migliorare la propria esistenza. Ovviamente, tali gruppi sono aperti anche ai diretti interessati dal problema (basti pensare agli Alcolisti Anonimi), e vengono utilizzati anche per affrontare argomenti più frivoli ma comunque costruttivi (es. gestione del quotidiano).
Esistono tanti altri tipi di Gruppi di lavoro, ma è bene soffermarci su questi che sono i fondamentali, anche riguardo all’esperienza dello Studio “Atlante”.
Iscrizioni ai Gruppi saranno possibili in qualsiasi momento, l’inizio degli incontri sarà subordinato alla formazione del gruppo (composto di 8-10 partecipanti) o dallo spazio presente nei Gruppi “aperti” già esistenti.